Progetto DPC-ReLUIS 2024-2026
Il progetto è attuativo dell’Accordo siglato ai sensi dell’art. 15 legge 7 agosto 1990, n. 241, e dell’art. 4 del D. Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1 tra il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Consorzio ReLUIS nell’ambito delle rispettive finalità istituzionali, per lo sviluppo di attività connesse ai programmi di prevenzione sismica e degli altri rischi, con riferimento all’ingegneria strutturale e agli aspetti geotecnici connessi.
Si tratta di attività di sviluppo della conoscenza, anche in collaborazione con altri Centri di Competenza, ovvero coordinando altri soggetti tecnico-scientifici per la definizione, organizzazione e sviluppo di programmi di studio e ricerca integrati a livello nazionale e internazionale, con il coinvolgimento di Università, enti di ricerca e privati, nel settore dell’ingegneria sismica e dell’ingegneria strutturale e geotecnica. Vengono altresì sviluppati documenti pre–normativi anche relativi a tipi strutturali o a forzanti non ancora considerati nelle norme e viene fornita assistenza alla redazione di norme tecniche.
Nell’ambito delle attività previste, ReLUIS collabora alle attività di formazione, comunicazione e divulgazione sui temi della vulnerabilità, esposizione e rischio, nonché dell’ingegneria strutturale e aspetti geotecnici connessi.
Work Package
Lo schema organizzativo dei Work Package (WP) prende a riferimento quello del precedente progetto, 2022-24, introducendo però importanti novità sia di contenuti sia organizzativi. Molte delle novità introdotte sono scaturite dai lavori svolti nella giornata del 7 novembre del Convegno ReLUIS 2023, durante la quale si sono susseguite le presentazioni dei principali risultati raggiunti nel biennio 2022-24 nei diversi WP e si è svolta l’assemblea dei ricercatori di ReLUIS. Quest’ultima ha consentito di individuare e delineare i possibili sviluppi del nuovo progetto DPC-ReLUIS, raccogliendo anche i commenti e i suggerimenti formulati dai rappresentanti e referenti del DPC.
Novità del progetto 2024-2026
Il piano di attività è strutturato in 18 WP, del quale di seguito si riassumono le novità qualificanti rispetto al precedente progetto:
- Ampliamento delle attività di ReLUIS per il DPC all’ingegneria strutturale e geotecnica a supporto delle valutazioni di rischio per pericoli diversi dal terremoto e per effetti indotti
- Introduzione del tema della sostenibilità e del ciclo di vita come nuovo WP ma anche come tema trasversale che permea quasi tutti gli altri WP
- Fusione di alcuni WP per migliorare l’efficienza della gestione e la coerenza dei prodotti, chiusura di un WP per sostanziale conseguimento degli obiettivi
- Introduzione di tre WP completamente nuovi, sul supporto alla gestione delle emergenze (WP2), sulla vulnerabilità per altri rischi (WP3), sui temi relativi al ciclo di vita e sulla sostenibilità nell’ingegneria strutturale per la prevenzione dei rischi (WP13)
- Sviluppo evolutivo di alcuni temi trattati nei precedenti progetti
- Introduzione di nuove tematiche nell’ambito di alcuni WP
- Istituzione di coordinamenti trasversali tra WP, operanti nell’ambito del WP1 di coordinamento generale, su: valutazione di vulnerabilità e rischio, sostenibilità e ciclo di vita delle costruzioni, contributi normativi, disseminazione e formazione.
Struttura del progetto
I WP hanno come coordinatori scientifici esperti professori universitari di riconosciuta fama nazionale ed internazionale, che garantiscono un’elevata qualità delle attività previste e dei risultati che ne scaturiranno, complessivamente parteciperanno alle attività 279 unità di ricerca, rappresentate per la maggior parte da Università ed Enti pubblici di ricerca nel settore dell’ingegneria sismica strutturale e geotecnica distribuiti su tutto il territorio nazionale.
I prodotti di ciascun WP saranno costituiti prevalentemente da: curve di fragilità di diverse tipologie di elementi a rischio (e.g., edifici ordinari, capannoni ed edifici “speciali”, chiese ed edifici monumentali, opere infrastrutturali, componenti di impianti industriali), mappe di rischio e scenari di danno e di perdite, rapporti di sintesi con proposte di aggiornamento della normativa, linee guida e contributi finalizzati alla redazione di manuali di progettazione e di manuali di verifica della sicurezza, procedure implementabili in software dedicati. Tali prodotti deriveranno e includeranno i risultati conseguiti sui singoli temi nell’arco dell’intero periodo dell’accordo, ma anche da una sistematizzazione e riproposizione dei risultati derivanti dagli accordi DPC-ReLUIS precedenti in forme maggiormente fruibili ai fini della disseminazione e della formazione.
WP1 - Coordinamento scientifico ed amministrativo
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
1 | Coordinamento scientifico e amministrativo | M. Dolce (President), A. Prota, A. Masi, A. Borrelli |
Tra gli obiettivi:
- effettuare il coordinamento generale delle attività di gestione amministrativa e delle attività tecnico- scientifiche;
- curare il rispetto dei termini per la trasmissione delle relazioni tecnico scientifiche intermedie e dei prodotti finali;
- verificare l’eleggibilità e l’ammissibilità delle spese attraverso controlli periodici, vigilare sulle scadenze, curare la rendicontazione;
- raccogliere e verificare la documentazione sia tecnica che economica;
- redigere le relazioni di rendicontazione economica da trasmettere al DPC ed alla società di revisione;
- curare i coordinamenti trasversali, che coinvolgeranno i coordinatori dei WP interessati e che si svolgeranno attraverso riunioni periodiche, workshop su temi specifici, anche con altri CdC e/o con la partecipazione di esperti esterni al progetto.
WP2 - Attività preparatorie per il supporto DPC per le emergenze
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
2 | Attività preparatorie per il supporto DPC per le emergenze | A. Prota | |
2.1 | Formazione di tecnici per il rilievo del danno sismico | ||
2.2 | Supporto alla gestione tecnica dell’emergenza | ||
2.3 | Contributi a scenari e mappe di rischio in sinergia con altri CdC |
Tra gli obiettivi:
- mettere a punto elenchi aggiornati di tecnici ReLUIS abilitati al rilievo del danno sismico di edilizia residenziale tramite scheda Aedes nonché al rilievo di beni di interesse storico-artistico ed architettonico tramite scheda Chiese e scheda Palazzo;
- realizzare le condizioni per l’immediata attivazione di un gruppo di lavoro pronto a supportare il Dipartimento della Protezione Civile ai fini della gestione tecnica dell’emergenza in zone colpite da eventi sismici per programmare ed organizzare le opportune ricognizioni dei danni a edifici e infrastrutture;
- sviluppare una proposta di gruppo di lavoro ReLUIS e di modalità con cui i contributi ReLUIS per la definizione di scenari e mappe di rischio potranno integrarsi con quelli di altri Centri di Competenza.
WP3 - Modelli di vulnerabilità strutturale per pericoli naturali ed effetti industriali a cascata
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
3 | Modelli di vulnerabilità strutturale per pericoli naturali ed effetti industriali a cascata | I.Iervolino | |
3.1 | Tassonomia degli archetipi | ||
3.2 | Misure di intensità | ||
3.3 | vulnerabilità ai pericoli geo | ||
3.4 | vulnerabilità al pericolo vento | ||
3.5 | vulnerabilità al pericolo idraulico | ||
3.6 | vulnerabilità al pericolo fuoco | ||
3.7 | vulnerabilità per NaTech |
Tra gli obiettivi:
- sviluppo di modelli di vulnerabilità strutturale, al fine di analisi di valutazione di rischio, per pericoli diversi da quello sismico e per effetti a cascata di tipo di incidente industriale (cosiddetto NaTech);
- sviluppo di curve di fragilità per misure di intensità relative ai pericoli considerati attraverso un approccio fortemente interdisciplinare.
WP4 - Mappe di Rischio e Scenari di danno sismico (MARS-CARTIS)
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
4 | Mappe di Rischio e Scenari di danno sismico (MARS-CARTIS) | S. Lagomarsino, A. Masi, G. Zuccaro | |
4.1 | PERICOLOSITÀ: scenari di scuotimento e misure di intensità | ||
4.2 | ESPOSIZIONE (dati e tassonomie) | ||
4.3 | VULNERABILITÀ (misure di danno e modelli) | ||
4.4 | Esposizione/vulnerabilità del residenziale | ||
4.5 | Esposizione/vulnerabilità di scuole e ospedali | ||
4.6 | Esposizione/vulnerabilità delle chiese | ||
4.7 | Esposizione/vulnerabilità di capannoni e strutture con grandi luci | ||
4.8 | Esposizione/vulnerabilità delle infrastrutture | ||
4.9 | CONSEGUENZE | ||
4.10 | Multirischio | ||
4.11 | RISCHIO a scala nazionale e locale | ||
4.12 | SCENARI di danno sismico (OELF, post-evento). |
Tra gli obiettivi:
- proseguire il lavoro avviato negli anni precedenti, assumendo come acquisiti i significativi risultati nel seguito descritti;
- ampliare il ventaglio di prodotti, con riferimento sia alle tipologie di manufatti sia alle problematiche di rischio trattate, in particolare:
- sviluppare mappe di rischio per costruzioni/edifici specialistici (scuole e chiese, potenzialmente ospedali, capannoni e ponti);
- sviluppare procedure per l’elaborazione di scenari di danno sismico e la loro rappresentazione secondo modalità efficaci e funzionali a diverse finalità di utilità per la Protezione Civile (OELF, post-evento), da implementare nella piattaforma SIGE Plus;
- proseguire le attività di indagine del costruito, attraverso la compilazione delle schede CARTIS (CARTIS Comparto, CARTIS Edificio, CARTIS Grandi Luci, CARTIS Chiese) e sviluppare nuove schede, per la raccolta di informazioni sugli altri manufatti analizzati (CARTIS Scuole, derivata dalla CARTIS Edificio) e gli ospedali (CARTIS Ospedali).
WP5 - Interventi integrati e sostenibili per costruzioni esistenti
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
5 | Interventi integrati e sostenibili per costruzioni esistenti | Proff. Andrea Prota- Francesca da Porto | |
5.1 | Interventi integrati e sostenibili per la riqualificazione di edifici esistenti | ||
5.2 | Metodi di valutazione integrati | ||
5.3 | Interventi su edifici vincolanti di culto | ||
5.4 | Interventi su ponti esistenti |
Tra gli obiettivi:
- sviluppare strategie sostenibili di intervento per l’edilizia esistente italiana, in un’ottica di riqualificazione integrata mirata al miglioramento contestuale delle prestazioni strutturali, sismiche, energetiche, funzionali dell’edificio, e che consideri le componenti di impatto (economico, sociale, …) nel progetto;
- fornire non solo le soluzioni tecniche di intervento, ma anche gli strumenti utili per la corretta progettazione e valutazione di interventi applicati a edifici esistenti e a strutture speciali (chiese e ponti).
WP6 - Monitoraggio e dati satellitari
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
6 | Monitoraggio e dati satellitari | M. Savoia, F.C. Ponzo | |
6.1 | Tecniche ed algoritmi per l’elaborazione di dati satellitari per il monitoraggio di strutture ed infrastrutture | ||
6.2 | Tecniche innovative per il monitoraggio on-site | ||
6.3 | Protocolli per l’integrazione di dati on-site e satellitari | ||
6.4 | Utilizzo dati OSS |
Tra gli obiettivi:
- sviluppare, verificare e perfezionare ulteriori algoritmi per l’analisi dei dati interferometrici satellitari relativi a nuove aree di indagine, anche con l’utilizzo di nuove costellazioni di satelliti e tecniche multifrequenza per migliorare la robustezza e l’integrabilità dei dati;
- sviluppare tecniche e protocolli per il monitoraggio on-site per l’integrazione dei dati raccolti sul campo, con diverse tipologie di strumentazione, al fine di: (i) ottenere una visione complessiva e affidabile dello stato di salute delle strutture e delle infrastrutture monitorate; (ii) valutare prestazioni e campi di applicabilità; (iii) definire criteri per la determinazione di soglie di attenzione e allarme.
WP7 - Analisi Dati Post Sisma
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
7 | Analisi dati post-sisma | M. Di Ludovico | |
7.1 | La ricostruzione post-sequenza sismica del Centro Italia 2016-2017 | ||
7.2 | Danni da sisma e politiche di ricostruzione nel panorama internazionale | ||
7.3 | Influenza degli interventi di rafforzamento sismico sulla ripresa e ricostruzione post-sisma | ||
7.4 | Identificazione del danno attraverso intelligenza artificiale |
Tra gli obiettivi:
- analizzare il processo di ricostruzione post-sequenza sismica del centro Italia 2016-2017 focalizzando l’attenzione su analogie e differenze con la ricostruzione post-terremoto Abruzzo 2009;
- valutare l’incidenza specifica delle tecniche costruttive locali (proprie di ciascuna regione) sull’entità ed estensione del danno;
- estendere lo studio dei danni da sisma e dei processi di ricostruzione al panorama internazionale;
- esaminare l’efficacia degli interventi di rafforzamento sismico sulla risposta sismica degli edifici;
- utilizzare tecniche avanzate di Machine Learning (ML) e Image Analysis per l’analisi dei dati post-sisma.
WP8 - Divulgazione (DIV)
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
8 | Divulgazione | A. Masi | |
8.1 | Impostazione, organizzazione e svolgimento della Campagna Io Non Rischio (INR) e Selezione e Formazione di volontari di protezione civile | ||
8.2 | Sviluppo di azioni di coordinamento con altre attività di prevenzione non strutturale, di prodotti divulgativi sul rischio sismico ed analisi degli effetti delle campagne di informazione sui comportamenti attivi dei cittadini. |
Tra gli obiettivi:
- proseguire le attività a supporto del SNPC, principalmente nell’ambito della campagna INR, sul macrotema dell’informazione alla popolazione con particolare riferimento alla mitigazione del rischio sismico e ponendosi in relazione ad altri rischi naturali ed antropici;
- realizzare di materiali utili per promuovere la diffusione, in particolare verso il mondo della scuola, di attività e risultati dell’ingegneria sismica e strutturale attraverso Internet (es. sito Web ReLUIS) o altri canali social.
WP9 - Archiviazione armonizzata dei risultati sperimentali delle ricerche ReLUIS
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
9 | Archiviazione armonizzata dei risultati sperimentali delle ricerche ReLUIS | O.S. Bursi, A. Pavese, G. Lignola | |
9.1 | Miglioramento della usabilità del sistema informativo a valle del testing da parte delle UR ReLUIS coinvolte nei diversi WP | ||
9.2 | Ulteriori casi di uso della base dati mediante API, ad esempio per finalità machine learning. Gestione di dati acquisiti da sistemi di monitoraggio remoti e integrazione con digital Twin, sviluppo dei tool di analisi e reporting automatizzato | ||
9.3 | Miglioramento nel database presente a UNITN dell’implementazione e dell’uso del Runtime in grado di eseguire semplici algoritmi di machine learning o anche algoritmi più complessi di classificazione o reti neurali, sottoforma di SaaS (Software as a Service) | ||
9.4 | Supporto alla gestione del sito ReLUIS ai fini di una efficace disseminazione e divulgazione dei prodotti e dei risultati delle attività di ReLUIS nell’ambito degli accordi con il DPC |
Tra gli obiettivi:
- Migliorare le capacità di condivisione e disseminazione dei risultati sperimentali e dei prodotti ReLUIS.
WP10 - Costruzioni in muratura
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
10 | Costruzioni in muratura | G. Magenes | |
10.1 | Modelli di capacità locali e globali per la definizione degli stati limite, definiti in funzione del metodo di analisi – Muratura strutturale | ||
10.2 | Analisi e verifica di sistemi complessi | ||
10.3 | Modelli di capacità locali e globali per la valutazione degli stati limite – Muratura non strutturale | ||
10.4 | Influenza della componente verticale del moto sulla risposta sismica delle strutture in muratura |
Tra gli obiettivi:
- sviluppare modelli di capacità locali/globali per la definizione degli stati limite della muratura strutturale;
- analisi e verifica dei sistemi complessi (unità in aggregato, complessi edilizi di grande estensione, strutture miste in muratura ed altre tecnologie) e predisposizione di casi studio/esempi di riferimento;
- sviluppare modelli di capacità locali e globali per la definizione degli stati limite della muratura non strutturale (tamponature, partizioni);
- valutare metodi di verifica nei casi particolari di strutture murarie sensibili alla componente verticale.
WP11 - Costruzioni di Calcestruzzo Armato gettate in Opera e Prefabbricate
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
11 | Costruzioni di Calcestruzzo Armato gettate in Opera e Prefabbricate | E. Spacone, G. Magliulo | |
11.1 | Modelli di capacità | ||
11.2 | Metodi per l’esecuzione di analisi non lineari dinamiche | ||
11.3 | Metodo del fattore globale applicato alle analisi non lineari dinamiche | ||
11.4 | Uniformazione del rischio | ||
11.5 | Progettazione e comportamento sismico di connessioni in edifici prefabbricati in c.a. |
Tra gli obiettivi:
- verificare l’applicabilità e l’inserimento negli aggiornamenti delle Norme Tecniche per le Costruzioni delle nuove proposte contenute negli EC2 ed EC8 di 2° generazione, e anche in vista di un futuro recepimento degli Eurocodici nel quadro normativo italiano, e per proporre modalità applicative e linee guida progettuali per una corretta ed efficace applicazione delle norme;
- Mettere a punto formulazioni accurate per la determinazione della capacità delle connessioni delle costruzioni prefabbricate nelle diverse condizioni di danneggiamento, che potranno tradursi in apposite linee guida.
WP12 - Costruzioni civili ed industriali di acciaio, di legno e composte
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
12 | Costruzioni civili ed industriali di acciaio, di legno e composte | R. Landolfo | |
12.1 | Costruzioni di acciaio | ||
12.2 | Costruzioni di legno | ||
12.3 | Costruzioni composte |
Tra gli obiettivi:
- razionalizzare le attività su tematiche affini, rispetto al precedente PE DPC-ReLUIS 2022-23, includendo anche le strutture di legno e quelle composte acciaio-legno;
- proporre miglioramenti (aggiornamenti) delle attuali regole normative, anche alla luce dello sviluppo della seconda generazione di Eurocodici strutturali;
- sviluppare linee guida di carattere pre-normativo;
- rendere disponibili strumenti di supporto alla progettazione;
- produrre esempi applicativi di supporto all’applicazione di norme, linee-guida e strumenti progettuali.
WP13 - Ciclo di vita e sostenibilità di costruzioni e infrastrutture
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
13 | Ciclo di vita e sostenibilità di costruzioni e infrastrutture | F. Biondini, A. Marini | |
13.1 | Ciclo di vita e sostenibilità: principi, indicatori prestazionali e metriche | ||
13.2 | Metodi e strumenti per la modellazione e la valutazione | ||
13.3 | Progettazione e valutazione a ciclo di vita |
Tra gli obiettivi:
- definire principi, indicatori prestazionali e metriche per la sostenibilità, intesa come sicurezza, affidabilità, eco-efficienza, funzionalità, robustezza e resilienza nel ciclo di vita;
- sviluppare modelli di degrado in grado di recepire i principali fenomeni di invecchiamento e danneggiamento;
- implementare criteri di progettazione strutturale tenendo conto dei requisiti prestazionali nell’intero ciclo di vita;
- estendere i criteri e metodi sviluppati per le singole opere alla valutazione delle prestazioni di gruppi di opere a scala urbana e infrastrutturale.
WP14 - Materiali Strutturali Innovativi per la Sostenibilità delle Costruzioni
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
14 | Materiali Strutturali Innovativi per la Sostenibilità delle Costruzioni | M.A. Aiello | |
14.1 | Materiali compositi a matrice inorganica per interventi su costruzioni esistenti | ||
14.2 | Impiego di armature non metalliche nelle strutture in c.a. | ||
14.3 | Calcestruzzi/malte green e/o ad elevata durabilità |
Tra gli obiettivi:
- fornire contributi normativi e/o pre-normativi in relazione all’impiego di materiali strutturali innovativi e green, al fine di contribuire alla sostenibilità del costruito e delle nuove realizzazioni, in termini di sicurezza, durabilità, basso impatto ambientale;
- studiare materiali compositi a matrice inorganica a fibre lunghe (FRCM), a fibre corte (FRC, FRM) ed ai sistemi CRM (Composite Reinforced Mortar) per interventi su costruzioni esistenti;
- valutare vantaggi e svantaggi nell’uso di armatura non metallica (FRP) nelle strutture in c.a.;
- approfondire l’utilizzabilità di malte/calcestruzzi green, ovvero realizzati con materiali da riciclo e/o con leganti a basso impatto ambientale (leganti ad attivazione alcalina – geopolimerici, cementi solfoalluminosi), nonché di calcestruzzi ad elevata durabilità ottenuti con aggiunta di nanomateriali.
WP15 - Dispositivi e Sistemi di Isolamento e Dissipazione
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
15 | Dispositivi e Sistemi di Isolamento e Dissipazione | G. Serino, F.C. Ponzo | |
15.1 | Strutture e esistenti con sistemi di isolamento e dissipazione | ||
15.2 | Sistemi non convenzionali di isolamento e dissipazione | ||
15.3 | Aspetti sperimentali relativi ai dispositivi di isolamento e dissipazione |
Tra gli obiettivi:
- acquisire una migliore conoscenza del comportamento di sistemi di isolamento e dissipazione in edifici esistenti;
- mettere a punto procedure di manutenzione, monitoraggio e controllo più efficaci;
- fornire contributi per aggiornamenti normativi per l’utilizzo di sistemi di isolamento e dissipazione, anche non convenzionali;
- proporre metodi di progettazione più robusti e ottimizzati;
- proporre nuovi sistemi non convenzionali anche di costo più contenuto rispetto agli attuali al fine incentivare ulteriormente l’utilizzo di tali tecnologie.
WP16 - Geotecnica: contributi normativi e prodotti per gestione del rischio sismico
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
16 | Geotecnica: contributi normativi e prodotti per gestione del rischio sismico | S. Aversa | |
16.1 | Stabilità sismica del sito | ||
16.2 | Interazione terreno-fondazione-struttura |
Tra gli obiettivi:
- approfondire le tematiche riguardanti problemi di stabilità sismica del sito, occupandosi sia del tema della liquefazione sia di quello della stabilità dei pendii, e quelle dell’interazione terreno-struttura, concentrandosi principalmente sulle fondazioni degli edifici e di viadotti, ponti;
- fornire i contributi di competenza ai fini sia della gestione del rischio sismico e allo studio dei relativi scenari, sia delle attività di predisposizione della normativa tecnica italiana e di quelle funzionali al recepimento dei prodotti normativi europei, anche interagendo fortemente con altri WP che svolgono attività complementari o che implicano importanti aspetti geotecnici.
WP17 - Elementi non strutturali
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
17 | Elementi non strutturali | E. Cosenza, A. Occhiuzzi | |
17.1 | Valutazione della sicurezza e definizione delle azioni | ||
17.2 | Collegamenti della componentistica edilizia e industriale | ||
17.3 | Qualificazione e certificazione |
Tra gli obiettivi:
- selezionare, nell’ambito dell’attività scientifica in corso, i temi inerenti la sicurezza strutturale dei componenti non strutturali che si trovano o si troveranno a breve ad uno stato di maturazione adeguato per essere inclusi, entro il termine di durata del progetto, all’interno di un corpo normativo ufficialmente riconosciuto dalla vigente normativa sulle costruzioni;
- effettuare una campagna sperimentale per la valutazione della risposta sismica di elementi di partizione verticali soggetti ad azioni sismiche bidirezionali, grazie alla disponibilità presso una UR di una specifica attrezzatura, appositamente progettata e unica in Europa.
WP18 - Input sismico, normativa e microzonazione
WP | Task | Titolo WP/TASK | Coordinatore WP |
18 | Input sismico, normativa e microzonazione | R. Paolucci, S. Foti | |
18.1 | Pericolosità sismica e normativa | ||
18.2 | Categorizzazione sismica del sottosuolo, fattori di amplificazione nella normativa e microzonazione sismica | ||
18.3 | Terremoto di progetto e selezione di accelerogrammi | ||
18.4 | Caratterizzazione delle componenti verticali del moto sismico per analisi strutturali |
Tra gli obiettivi:
- individuare, a scala internazionale, gli approcci con cui le azioni sismiche nelle norme si legano ai modelli di pericolosità sismica e i vincoli per l’applicazione dei modelli di pericolosità simica nel contesto normativo italiano;
- definire il rapporto tra studi di dettaglio per il singolo sito, procedure semplificate per la valutazione dei fattori di amplificazione previste dalle normative sismiche e studi di microzonazione sismica;
- definire criteri per la selezione di accelerogrammi multi-componente, orizzontale e verticale.
Modulistica per rendicontazione
– DOCUMENTO TECNICO RENDICONTAZIONE 2012
– All. 1 – Attestazione rispetto L. 136_2010.doc
– All. 2 – Tabella Cespiti.pdf
– All. 3 – Attestazione Entrate derivanti dall’Attività.doc
– All. 4 – Piano Finanziario.xls
– All. 5 – Attestazione per assegni di ricerca.doc
– All. 5 – Attestazione Personale.doc
– All. 6 – Attestazione Spese Indirette.doc
– All. 7.1 – Attestazione Spesa rendicontata.doc
– All. 7.4 – Note Esplicative.doc
– 9_Time Report 2024.xlsx
– 10_Prospetto di Calcolo Personale.xlsx
– 13_Attestazione Rendicontazione Co.Co.Co.docx
– 14_Elenco Risorse in Formazione.docx
– 15_Elenco Risorse in Missione.docx
– 16_Ordine di servizio.docx
– 17_Dichiarazione IVA.docx
– 18_Relazione Connessione Spese.docx
– Piano e Rendiconto (tabelle vuote).xls