REXEL e REXEL-DISP
30/09/2014: È stata rilasciata la versione 3.5 di REXEL. REXEL permette la ricerca di combinazioni di accelerogrammi naturali compatibili con gli spettri in accelerazione delle Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC ’08), dell’EUROCODICE 8 o definiti dall’utente arbitrariamente. Gli accelerogrammi possono anche rispecchiare caratteristiche di sorgente di interesse in termini di magnitudo, distanza epicentrale e misure d’intensità del terremoto. Le registrazioni accelerometriche contenute in REXEL sono quelle dell’European Strong Motion Database (ESD), quelle dello Italian Accelerometric Archive (ITACA) (per la corrispondenza dei records di ITACA con i codici degli accelerogrammi restituiti da REXEL si veda qui), o del database con records da tutto il mondo: Selected Input Motions for Displacement-Based Assessment and Design (SIMBAD).
Per dettagli cambiamenti della versione 3.5 si veda change log.
31/01/2013 è stata rilasciata la versione 1.2 di REXEL-DISP. REXEL-DISP permette la ricerca di combinazioni di accelerogrammi naturali compatibili con gli spettri in spostamento delle NTC ’08, dell’EC8, derivanti da una analisi dei pericolosità ad hoc del progetto INGV-DPC S5, o definiti dall’utente arbitrariamente. Le registrazioni accelerometriche contenute in REXEL-DISP sono quelle del database con records da tutto il mondo: Selected Input Motions for Displacement-Based Assessment and Design (SIMBAD).
Per dettagli cambiamenti della versione 1.2 (beta) si veda change log.
Installazione
REXEL e REXEL-DISP è sviluppato in ambiente MATLAB e per la sua esecuzione è necessario installare preliminarmente MATLAB Component Runtime (MCR) 7.11 eseguendo il file MCRInstaller.exe. Si consiglia di riavviare il PC dopo aver installato l’MCR. Per installare REXEL è sufficiente eseguire il file REXELInstaller.exe e seguire le istruzioni a video del programma di installazione. Il primo avvio di REXEL può durare qualche minuto, è necessario aspettare pazientemente, ma poi funziona velocemente!
- Scarica MCRInstaller (L’MCR è necessario per il funzionamento di REXEL e REXEL-DISP, se l’MCR 7.11 è già installato non serve ri-scaricarlo)
- Scarica REXEL v 3.5
- Scarica REXEL-DISP v 1.2
Nota 1 (per utenti di Windows Vista e Windows 7 e successive): È possibile che si verifichino problemi al lancio di REXEL (e REXEL-DISP) dopo l’installazione. Può essere, infatti, necessario disattivare le restrizioni di “controllo account utente” (UAC). Per fare ciò cliccare sul file eseguible di REXEL con il tasto destro selezionare proprietà e disattivare le restrizioni UAC. Più semplicemente si può cliccare con il tasto destro sull’icona che lancia REXEL e poi selezionare la voce esegui come amministratore nel menù contestuale che compare.
Nota 2: Sui sistemi operativi più recenti può essere necassario scaricare dei componenti aggiuntivi di Windows per avviare REXEL. Si vedano a questo proposito le FAQ, e in particolare la n. 14.
Nota 3: Su alcuni sistemi operativi windows, in REXEL, l’analisi degli scarti delle combinazioni può essere particolarmente lenta. In ogni caso il software è ottimizzato per Windows XP.
Nota 4: Si ricorda che i records che REXEL restituisce sono espressi in m/s^2.
ATTENZIONE: NEL CASO SI USI UNA VERSIONE DI MICROSOFT EXCEL A 64BIT, E’ NECESSARIO INSTALLARE REXEL E REXEL-DISP NELLA STESSA CARTELLA PROGRAMMI DI MICROSOFT OFFICE, CIOE’ “PROGRAMMI”, E NON IN QUELLA PER I SOFTWARE A 32 BIT “PROGRAMMI (X86)”, DOVE WINDOWS METTEREBBE REXEL E REXEL-DISP DI DEFAULT.
REXEL e REXEL-DISP sono basati su una licenza Creative Commons Attribuzione – Non opere derivate 3.0 Unported License.
Basati su un lavoro di http://wpage.unina.it/iuniervo/.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere disponibili presso iunio.iervolino@unina.it.
Per informazioni su REXEL e REXEL-DISP contattare
Iunio Iervolino (http://wpage.unina.it/iuniervo/)
Dipartimento di Strutture per l’Ingegneria e l’Architettura, Università degli Studi di Napoli Federico II
Via Claudio 21, 80125 Napoli
Tel: 081.7683488, Fax: 081.7685921
Disclaimer: REXEL e REXEL-DISP possono essere utilizzati e diffusi gratuitamente da tutti, mentre viene negato il consenso alla revisione ed alla commercializzazione degli stessi. Gli autori, pur assicurando di aver fatto ogni sforzo per il corretto funzionamento del programma, non riconoscono agli utenti alcuna garanzia e non saranno in alcun caso responsabili per i danni derivanti dall”utilizzo del software.
Bibliografia
BIBLIOGRAFIA SU REXEL e REXEL-DISP
- Iervolino I., Galasso C., Cosenza E. (2009). REXEL: computer aided record selection for code-based seismic structural analysis. Bulletin of Earthquake Engineering, 8:339-362. DOI 10.1007/s10518-009-9146-1.
- Iervolino I., Galasso C., Cosenza E. (2009). Spettri, Accelerogrammi e le Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni. Progettazione Sismica, Vol. I(1): 33-50, Gennaio-Aprile.
- Smerzini C., Galasso C., Iervolino I., Paolucci R. (2013) Ground motion record selection based on broadband spectral compatibility. Earthquake Spectra. DOI 10.1193/052312EQS197M
- Iervolino I., Galasso C., Chioccarelli E. (2012) REXEL 3.3: Closing the Loop of Computer Aided Record Selection. Proc. of 15WCEE, Lisboa, PT. Paper No. 2884.
- Smerzini C., Galasso C., Iervolino I., Paolucci R. (2012) Engineering ground motion selection based on displacement-spectrum compatibility. Proc. of 15WCEE, Lisboa, PT. Paper No. 2354.
BIBLIOGRAFIA SULLA SELEZIONE DELL’INPUT SISMICO
- Chioccarelli E., Esposito S., Iervolino I.(2012) Implementing Conditional Hazard for Earthquake Engineering Practice: the Italian Example. Proc. of 15WCEE, Lisboa, PT. Paper No. 2883.
- Iervolino I., Chioccarelli E., Convertito V. (2011) Engineering design earthquakes from multimodal hazard disaggregation, Soil Dynamics and Earthquake Engineering. 31(9): 1212–1231.
- Iervolino I., Maddaloni G., Cosenza E. (2010). A note on selection of time-histories for seismic analysis of bridges in Eurocode 8. Journal of Earthquake Engineering, 13 (8):1125-1152
- Iervolino I., Maddaloni G., Cosenza E. (2008). Eurocode 8 compliant real record sets for seismic analysis of structures. Journal of Earthquake Engineering, 12(1):54-90.
- Iervolino I., Cornell C.A. (2005). Record selection for nonlinear seismic analysis of structures. Earthquake Spectra, 21(3):685-713.
Frequently Asked Questions
0. Assicurarsi di eseguire REXEL come amministratore.
1. D. Dopo aver installato il programma, in fase di avvio del programma nella schermata a sfondo nero compare:
- impossibile trovare C:\program files\rexel 3.5\spettro_imput.txt
- impossibile trovare C:\program files\rexel 3.5\data.txt
- impossibile trovare C:\program files\rexel 3.5\data_no_ord.txt
- impossibile trovare C:\program files\rexel 3.5\comb_out.txt
- impossibile trovare C:\program files\rexel 3.5\ric_spec.txt
come risolvere il problema?
1. R. Non è un problema, semplicemente REXEL controlla di cancellare eventuali residui di analisi precedenti prima di eseguirne una nuova; questo controllo lo fa anche al primo avvio, quando questi files non esistono. E’ segno della corretta installazione del programma.
2. D. Una volta inseriti tutti i dati e dato l’avvio all’elaborazione il programma elabora per molto tempo ma non succede niente.
2. R. Quando si pre-selezionano molti accelerogrammi (ad esempio cento o più) il numero di combinazioni che REXEL deve analizzare è di moltissimi miliardi (il numero di combinazioni cresce col coefficiente binomiale in funzione del numero di forme d’onda pre-selezionate). Quindi è normale che l’analisi prenda molto tempo (anche giorni o settimane). Si consiglia fortemente di limitare il numero di forme d’onda in cui cercare. Si noti che questo problema è chiaramente discusso nel tutorial, nella bibliografia, e c’è un pop up che appare in REXEL quando si pre-selezionano più di cento record.
3. D. Inseriti tutti i parametri per un certo sito REXEL non trova alcuna combinazione che soddisfi i criteri, nonostante abbia anche rispettato i criteri di disaggregazione. Come posso risolvere il problema?
3. R. Sebbene non sia particolarmente frequente, può essere che non esista nei database inclusi in REXEL una soluzione a una particolare ricerca. Come descritto nel tutorial, in questi casi è necessario cambiare, o almeno allargare, gli intervalli in cui si pre-selezionano gli accelerogrammi, oppure aumentare il fattore di scala ammesso per i record nel caso si cerchino scalati. In generale, il ‘preliminary plot’ da una idea se si troveranno soluzioni, o se convenga scalare gli accelerogrammi. In estrema ratio si può usare REXELweb, che operando su un database continuamente aggiornato può fornire ulteriori opportunità.
4. D. REXEL esegue l’analisi per una certa condizione, ma poi non restituisce i risultati. Come risolvere il problema?
4. R. REXEL necessita di Microsoft EXCEL e Winzip per essere in grado di restituire i risultati. (NB: anche EXCEL deve essere eseguito come amministratore.)
5. D. REXEL esegue l’analisi per una certa condizione, ma poi non restituisce i risultati. Come risolvere il problema?
5. R. REXEL necessita che il separatore decimale in Windows sia il punto e non la virgola. Ci si deve assicurare che nelle impostazioni internazionali e della lingua di Windows sia fatta questa scelta.
6. D. Ho inserito lo spettro definito dall’utente nel foglio EXCEL che si apre in REXEL, ma poi il programma va in errore. Perché?
6. R. Lo spettro definito dall’utente deve essere inserito esclusivamente ai periodi che compaiono nella prima colonna del foglio EXCEL. Non si possono inserire ordinate spettrali per periodi arbitrari. Si veda anche la Q. 5.
7. D. Ho sistema operativo Microsoft Windows a 64 bit e REXEL non riesce neanche a partire. Come risolvere il problema?
7. R. REXEL è un programma compilato a 32bit, mentre può essere che OFFICE sia a 64bit su un computer con sistema operativo a 64bit. In tal caso è necessario che OFFICE e REXEL siano nella stessa cartella programmi di Windows (si veda anche la nota in rosso sopra, su questa stessa pagina).
8. D. Ho Windows Vista o Windows 7 (o successive) e il programma non si avvia; compare un errore che ha a che fare con MATLAB Compiler Runtime oppure mclmcr.dll. Come posso fare?
8. R. Assicurarsi di avere scaricato e installato il file MCR_Installer.exe prima di installare REXEL.
9. D. Gli accelerogrammi in REXEL sono già scalati?
9. R. L’unità di misura degli accelerogrammi in REXEL è metri su secondo quadro e gli accelerogrammi sono forniti in originale, per cui se si è effettuata una ricerca di accelerogrammi scalati essi vanno moltiplicati per il fattore di scala fornito da REXEL prima di essere utilizzati.
10. D. Ho un computer Mac (oppure Linux) esiste una versione di REXEL per questo sistema operativo?
10. R. No, per far funzionare REXEL su altri sistemi operativi occorre installare macchine virtuali come Virtualbox o Parallels.
11. D. Sto eseguendo una analisi di risposta sismica locale…
11. R. REXEL è stato sviluppato avendo come obiettivo applicazioni di ingegneria strutturale e cioè analisi di strutture. Inoltre, REXEL è un software prodotto di attività di ricerca. E’ strettamente necessario approfondire la bibliografia scientifica legata a REXEL (vedi sopra) onde evitare uso improprio.
12. D. Ho un problema che non è tra quelli discussi. Come posso fare?
12. R. Si raccomanda di studiare il tutorial e la bibliografia di REXEL prima di usarlo. Oltre che essere necessario per utilizzare correttamente il programma e comprenderne i risultati, è probabile che il problema in questione sia discusso nella documentazione. Se nessuna di queste alternative risolve il problema si consiglia possibile utilizzare REXELweb oppure contattare gli sviluppatori agli indirizzi sotto.
13. D. La circolare 2018 delle NTC suggerisce nuovi criteri di selezione, quindi quelli di REXEL non vanno più bene?
13. R. No, di fatto continuano ad andare bene. Si raccomanda di approfondire la questione leggendo il seguente lavoro sul tema: http://wpage.unina.it/iuniervo/papers/Baraschino_et_al_2019.pdf.
14. D. Ho Windows Vista o Windows 7 (o successive) e il programma non si avvia; si apre una finestra nera che però si chiude immediatamente. Come posso fare?
14. R. REXEL è stato sviluppato su Windows XP, ma è risultato correttamente funzionante su tutti gli altri sistemi operativi Microsoft fino alla 10. In alcuni casi, manca un componente di Windows che si può ottenere installando questo file. L’installazione di questo componente dovrebbe risolvere il problema, ma se così non fosse non abbiamo altre soluzioni, se non di seguire attentamente tutte le istruzioni di installazione.
15. D. Quando si cercano set che includano sia componenti orizzontali sia verticali, il file ‘Spectrum matching parameters and analysis options.txt’ relativo allo spettro verticale non riporta correttamente i parametri di tolleranza e i periodi cui si riferisce la compatibilità spettrale verticale, perché?
15. R. È un bug di REXEL nella restituzione degli output, ma i calcoli sono corretti. Gli effettivi parametri di compatibilità con lo spettro verticale utilizzati nella ricerca sono correttamente codificati nelle figure di output e nel file nella cartella ‘REXEL v 3.5’ che si chiama COMB_OUT(V).txt (oppure ‘COMB_OUTV.txt’).